Tra i poteri dell’amministratore-mandatario rientra la facoltà, e non l’obbligo, di agire, ai sensi dell’art. 63 disp. att. c.c. , in via monitoria avverso i condomini morosi. Pertanto, laddove l’amministratore non dovesse, di fronte alla morosità dei condomini, esercitare tale azione, egli non risponde della mancanza di fondi nelle casse condominiali. Di questa mancanza […]
Category: Comunione e condominio
Condominio e videosorveglianza
Ai fini della integrazione del reato di interferenze illecite nella vita privata (art. 615 bis cod. pen.), deve escludersi che le scale condominiali ed i relativi pianerottoli siano “luoghi di privata dimora” cui estendere la tutela penalistica alle immagini ivi riprese, trattandosi di zone che non assolvono alla funzione di consentire l’esplicazione della vita […]
Decoro architettonico del condominio: zanzariere
La domanda giudiziale con la quale il condominio chieda condannarsi il condomino convenuto, alla riduzione in pristino dell’aspetto della facciata condominiale, sul presupposto della sua alterazione, in seguito all’apposizione di zanzariere con relativi supporti collocati in corrispondenza del terrazzo di esclusiva proprietà del convenuto, è infondata, in mancanza di specifiche norme, nel regolamento condominiale, […]
Danni alle parti comuni causati dal singolo condomino
Il condomino risponde dei danni da lui causati alle parti comuni, solo se vi sia stato riconoscimento di responsabilità o all’esito di un accertamento giudiziale, non potendo l’assemblea, in mancanza di tali condizioni, porre a suo carico l’obbligo di ripristino, o imputargli a tale titolo alcuna spesa, ed essendo obbligata ad applicare, come […]
La costituzione del supercondominio
Al pari del condominio negli edifici, regolato dagli artt. 1117 e segg. c.c., anche il c.d. supercondominio, viene in essere “ipso iure et facto”, se il titolo non dispone altrimenti, senza bisogno di apposite manifestazioni di volontà o altre esternazioni e tanto meno di approvazioni assembleari, essendo sufficiente che singoli edifici, costituiti in […]
Avviso di convocazione dell’assemblea condominiale
L’avviso di convocazione dell’assemblea condominiale, ex art. 66 disp. att. c.c. (nel testo applicabile “ratione temporis”), è un atto unilaterale recettizio onde, ai fini della prova della decorrenza del termine dilatorio di cinque giorni antecedenti l’adunanza di prima convocazione, condizionante la validità delle deliberazioni, è sufficiente e necessario che il condominio dimostri la […]
Non c’è bisogno dell’autorizzazione per la canna fumaria sul muro perimetrale del condominio
È legittimo il permesso di costruire per la costruzione di una canna fumaria sul muro perimetrale di un condominio, anche se non vi è stato il consenso dei condomini. La sentenza ha motivato che la collocazione di una canna fumaria sul muro perimetrale di un edificio non richiede il consenso dei condomini, se non […]
L’assemblea di condominio deve approvare il dilazionamento del debito
Se un condomino propone un rientro dilazionato del suo debito, l’amministratore prima di prestare il proprio consenso deve convocare un assemblea e mettere la proposta ai voti, richiedendo anche la dispensa dall’agire in via monitoria nei confronti del condomino moroso come previsto dalla legge; la richiesta risulterà approvata in caso di voti favorevoli che rappresentino la maggioranza degli […]
Condominio e oneri condominiali per il nuovo acquirente
In tema di condominio, le delibere relative alla ripartizione delle spese sono nulle, se l’assemblea, esulando dalle proprie attribuzioni, modifica i criteri stabiliti dalla legge o, in via convenzionale, da tutti i condomini. L’art. 63 secondo comma disp. att. c.c. limita al biennio precedente all’acquisto l’obbligo del successore nei diritti di un condomino di […]
Condominio e risarcimento danni per responsabilità da cose in custodia
La condotta della vittima del danno causato da una cosa in custodia può costituire un “caso fortuito” ed escludere integralmente la responsabilità del custode, ai sensi dell’articolo 2051 del Cc, quando abbia due caratteristiche: sia stata colposa, e non prevedibile da parte del custode. Conseguentemente, il solo accertamento della condotta negligente della vittima […]