Merita accoglimento la domanda promossa dal Condominio nelle forme di cui all’art. 702 bis c.p.c. tesa ad ottenere l’autorizzazione a sospendere il condomino moroso dalla fruizione dei servizi comuni di riscaldamento ed acqua. Il disposto di cui all’art. 63 disp.att.c.c., invero, richiede, quale unico requisito per la legittima sospensione dalla fruizione dei servizi, il […]
Category: Comunione e condominio
Responsabilità dell’amministratore di condominio per gli infortuni degli operai
L’amministratore di condominio è considerato committente ogni qual volta affida delle opere di manutenzione a terzi su parti comuni dell’edificio gestito. Pertanto, egli è tenuto sempre a verificare l’idoneità tecnico-professionale dell’impresa affidataria, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi ed è, allo stesso tempo, tenuto a redigere (o a far redigere) il piano di […]
Cade su un sacchetto d’immondizia, responsabilità del condominio esclusa
Scivola dalle scale sui resti di un sacchetto d’immondizia, per la Corte di Cassazione non sussiste nessuna responsabilità del condominio. In tema di responsabilità ex art. 2051 c.c., è onere del danneggiato provare il fatto dannoso ed il nesso causale tra la cosa in custodia ed il danno e, ove la prima sia inerte e […]
Condominio e trasferimenti di proprietà: sufficiente la dichiarazione del notaio
Il condomino può dare notizia all’amministratore di condominio dell’avvenuto trasferimento di un diritto, come nel caso della compravendita di un’unità immobiliare, oltre che tramite la trasmissione della copia autentica dell’atto di cessione, anche mediante la c.d. dichiarazione di avvenuta stipula rilasciata dal notaio rogante, purché essa risulti provvista di tutte le indicazioni utili all’amministratore ai […]
Redazione dell tabelle millesimali: di cosa si tiene di conto?
Ai fini della redazione delle tabelle millesimali di un condominio, per determinare il valore di ogni piano o porzione di piano occorre prendere in considerazione sia gli elementi intrinseci dei singoli immobili oggetto di proprietà esclusiva (quali l’estensione) che quelli estrinseci (quali l’esposizione), nonché le eventuali pertinenze di tali proprietà esclusive, come i […]
Condominio: l’uso della cosa comune deve consentirne l’uso paritetico
Sussiste la violazione della norma che prescrive il pari godimento della cosa comune nel caso in cui un impianto (nel caso di specie di condizionamento dell’aria) occupi il 60% della superficie disponibile, impedendo l’installazione di analogo apparecchio da parte degli altri condomini. In mancanza del consenso di quest’ultimi o di un loro comportamento inerte […]
Condominio e presunzione di comunione dell’alloggio del portiere
In tema di condominio negli edifici, per stabilire se un locale tra quelli indicati dall’art. 1117, n. 2., c.c. – suscettibili di utilizzazioni diverse ed anche autonome – sia comune, occorre accertare se, prima della costituzione del condominio, come conseguenza dell’alienazione dei singoli appartamenti da parte dell’originario proprietario dell’intero fabbricato, vi sia stata, […]
Lavori di manutenzione straordinaria e compravendita di unità immobiliare
In tema di riparto delle spese condominiali concernenti lavori di manutenzione straordinaria sulle parti comuni (nella specie, alla facciata), laddove, successivamente alla delibera assembleare che abbia disposto l’esecuzione di tali interventi, sia venduta un’unità immobiliare sita nel condominio, i costi dei lavori gravano – secondo un criterio rilevante anche nei rapporti interni tra compratore […]
Condizionatore rumoroso e disturbo delle persone
Integra il reato di disturbo alle occupazioni e al riposo delle persone di cui all’articolo 659 del c.p., il rumore provocato dall’impianto di areazione di un ristorante situato all’interno di un condominio. Nel caso di specie, si trattava di un ristorante cinese il cui impianto di areazione aveva infastidito gli altri condomini. Per la […]
Redazione del verbale di assemblea da parte dei condòmini
I condomini che redigono il verbale di assemblea non possono essere condannati per diffamazione solo per aver messo nero su bianco, gli umori dell’assemblea nel corso dell’intervento del presunto diffamato registrando “gli evidenti segni d’impazienza” dei partecipanti e prendendo atto che il ricorrente giustificava il suo voto contrario “con le solite motivazioni di tutti […]