Locazione: la previsione di obbligazioni di natura "principale" (esecuzione di opere di miglioramento ed addizione) unitamente al pagamento del canone di locazione

Cass. civ. Sez. III, 31/05/2010, n. 13245 In tema di locazione ad uso non abitativo, non altera di per sé l’equilibrio contrattuale, in modo da configurare una elusione dell’art. 79 della legge 27 luglio 1978, n. 392, la previsione pattizia che pone a carico del conduttore, quali obbligazioni entrambi principali ed avvinte da nesso sinallagmatico, […]

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MANCATA REGISTRAZIONE CONTRATTI DI LOCAZIONE: COME METTERSI IN REGOLA CON IL RAVVEDIMENTO OPEROSO.

Il “ravvedimento operoso” è un istituto che consente al contribuente, a determinate condizioni e con specifici limiti, di correggere spontaneamente errori o illeciti commessi nell’applicazione delle norme tributarie. In base al tipo di violazione commessa, versando l’eventuale imposta dovuta si può usufruire, a seconda dei casi, della riduzione o dell’annullamento delle sanzioni. La regolarizzazione avviene […]

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Responsabilità da cose in custodia: il locatore per i danni cagionati da comportamenti e/o sostanze collocate nell'immobile dall'inquilino

Trib. Roma Sez. XII, 10/09/2010 In tema di responsabilità ex art. 2051 c.c., il proprietario di un immobile risponde dei danni riportati all’interno dello stesso da parte dei terzi anche qualora lo abbia concesso in locazione, atteso che in capo al proprietario permane un effettivo potere di controllo sul predetto bene finalizzato a vigilare sul […]

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Annullamento della delibera assembleare per mancata convocazione: chi impugna deve dare la prova negativa dell'inosservanza dell'obbligo di convocazione

Tribunale Salerno, sez. I, 27 settembre 2010 In materia di condominio, poiché la mancata convocazione all’assemblea costituisce vizio procedimentale, incidente sul processo formativo della volontà assembleare e da cui ha origine la semplice annullabilità della delibera, il condomino ricorrente che chieda l’annullamento ex art. 1137 c.c. non può limitarsi ad allegare di non aver ricevuto […]

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Revisione per errore delle tabelle millesimali: i valori devono essere espressi tenendo conto delle caratteristiche proprie degli immobili e non anche dell'eventuale possibile destinazione cui essi sono adibiti in concreto

Tribunale Salerno, sez. I, 22 settembre 2010 Nel condominio degli edifici, in tema di revisione per errore delle tabelle millesimali, ai sensi dell’art. 69 disp. att. c.c., occorre accertare se, nella valutazione dei piani o delle porzioni di piano, si sia attribuito ad essi un valore diverso da quello effettivo. La determinazione dei valori proporzionali […]

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Le spese relative all'adeguamento dell'impianto elettrico si ripartiscono in ragione della quota millesimale di proprietà

Tribunale Bari, sez. III, 20 settembre 2010 , n. 2837 Le spese relative all’adeguamento dell’impianto elettrico alla normativa prevista dalla l. 46/90 vanno ripartite a norma del comma 1 dell’art. 1123 c.c. trattandosi di spese relative alla conservazione e godimento delle parti comuni, con la conseguenza che le stesse devono essere sostenute dai singoli condomini […]

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Ancora sulla paziarietà delle obbligazioni condominiali: il ricorso per decreto ingiuntivo come strumento per ottenere le informazioni dall'amministratore circa le generalità dei condomini ed i rispettivi millesimi di spettanza?

Tribunale Napoli, sez. III, 07 luglio 2010 Il ricorso per decreto ingiuntivo non è strumento idoneo a soddisfare la pretesa creditoria allorquando il creditore chieda all’amministratore di un condominio la consegna delle tabelle millesimali e della documentazione comprovante eventuali pagamenti “pro quota” da parte di taluni condomini: in realtà, la prestazione riferibile all’amministratore non riguarda […]

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Evoluzione giurisprudenziale in tema di maggioranza richiesta per la conferma dell'amministratore già in carica.

La maggioranza per la conferma in carica dell’ammistratore di condominio è la stessa richiesta per la sua prima nomina? La differenza fra la nomina ex novo dell’amministratore e la conferma dell’amministratore già in carica è avvertita dallo stesso codice civile che, all’art. 1129, parla di “nomina dell’amministratore da parte dell’assemblea” e, all’art. 1135, I c., […]

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Annullabilità e nullità delle delibere dell'assemblea condominiale

Corte di Cassazione, Sezione II, sentenza 31 maggio 2010, n. 13235 In tema di impugnazione delle delibere dell’assemblea condominiale, sono da ritenere annullabili e non già nulle le delibere affette da vizi formali in violazione di prescrizioni legali, convenzionali, regolamentari, attinenti al procedimento di convocazione. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA […]

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