In caso di vendita di una unità immobiliare in condominio, nel quale siano stati deliberati lavori di straordinaria manutenzione, ristrutturazione o innovazioni sulle parti comuni, qualora venditore e compratore non si siano diversamente accordati in ordine alla ripartizione delle relative spese, è tenuto a sopportarne i costi chi era proprietario dell’immobile al momento della […]
Monthly Archives: aprile 2013
Risarcimento morte coniuge, liquidazione differenziata per moglie e figli
In occasione della morte del marito il giudice non può liquidare ai figli e alla moglie il danno in egual misura. Per il coniuge va infatti considerata la diversa intensità del dolore e la mancanza di un supporto nell’educazione dei figli. E’ sbagliato quantificare una somma uguale per tutti i componenti del nucleo familiare […]
La “relazione” su internet non comporta l’addebito della separazione
La relazione di un coniuge con estranei rende addebitabile la separazione, ai sensi dell’art. 151 cod. civ., non solo quando si sostanzi in un adulterio ma anche quando, in considerazione degli aspetti esteriori con cui è coltivata e dell’ambiente in cui i coniugi vivono, dia luogo a plausibili sospetti di infedeltà e comporti offesa […]
Negli atti conservativi è compresa l’abusiva occupazione di una porzione di area condominiale
Negli atti conservativi di cui all’articolo 1130 n. 4 del codice civile, che autorizzano l’amministratore ad agire in giudizio senza la preventiva autorizzazione dell’assemblea, deve intendersi compresa l’ipotesi di abusiva occupazione di una porzione di area condominiale, mediante la costruzione di un manufatto di proprietà esclusiva. Ne consegue la legittimazione dell’amministratore di esperire azione […]
Il compenso dell’amministratore per prestazioni esorbitanti dai suoi doveri
Cassazione Civile, Sez. II Sent. 13.03.2013, n. 6373 Nel caso in cui, in esecuzione di una delibera avente ad oggetto opere straordinarie, l’amministratore viene incaricato dall’assemblea di svolgere prestazioni professionali che esorbitano dalle attribuzioni contenute nell’articolo 1130 del Codice Civile, questi ha diritto ad un compenso non trovando, in questo caso, applicazione il principio […]
Sanzioni tributarie: si applica la legge più favorevole sopravvenuta
In tema di sanzioni tributarie, alla abrogazione del principio di ultrattività delle disposizioni sanzionatorie è subentrato il principio del favor rei nella sua duplice prospettazione; nessuno può essere assoggettato a sanzioni per un fatto che secondo la legge posteriore non costituisce violazione punibile; se la legge in vigore al momento in cui […]
Condominio: quando terminano i poteri dell’amministratore
In materia condominiale i poteri dell’amministratore terminano, di regola, con la fine del mandato. L’istituto della prorogatio imperii è stato enucleato dalla giurisprudenza per ovviare a quelle situazioni di inaccettabile stallo di gestione, derivanti dalla cessazione della carica di un amministratore, senza che ci sia la repentina nomina di un nuovo amministratore da […]
Lei fa shopping selvaggio il marito può separarsi
Anche lo shopping ha un limite. Shopping sì, shopping «selvaggio» proprio no. Una sentenza della sezione specializzata in Diritto di famiglia del Tribunale civile di Roma ha condannato «una moglie all’addebito della separazione a causa dello shopping “selvaggio” finalizzato soltanto all’acquisto di vestiario e profumi». Per l’avvocato Gian Ettore Gassani, presidente dell’Associazione degli avvocati […]
Locazione: destinazione particolare dell’immobile ad uso non abitativo
Nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, la destinazione particolare dell’immobile, tale da richiedere che lo stesso sia dotato di precise caratteristiche e che ottenga specifiche licenze amministrative, diventa rilevante, quale condizione di efficacia, quale elemento presupposto o, infine, quale contenuto dell’obbligo assunto dal locatore nella garanzia di pacifico godimento dell’immobile […]
Deduzione d’imposta per lavori edili: necessario il contratto d’appalto
La sezione tributaria della Corte di cassazione ha stabilito, con l’ordinanza 7897 del 28 marzo, che non è ammessa la deduzione dell’imposta in materia di redditi per i lavori edili fatti eseguire da terzi se manca il contratto di appalto. Il fatto La Commissione tributaria provinciale rigettava l’opposizione di una società a un […]