Locazione: il nuovo rapporto instaurato dopo la transazione di una lite

    Le parti di un contratto di locazione di immobile urbano possono definire transattivamente la lite tra loro pendente circa la durata ed altri aspetti del rapporto, convenendo liberamente, tra l’altro, il corrispettivo dell’ulteriore godimento e la data del rilascio; il nuovo rapporto instauratosi, ancorché di natura locatizia, trova la sua inderogabile regolamentazione nel predetto accordo […]

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    Se il proprietario presta al conduttore servizi eccedenti la locazione e propri dell'attività alberghiera, la Tarsu (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani) si paga secondo la tariffa non domestica

    Cass. civ. Sez. V, 10/08/2010, n. 18501 La disciplina della Tarsu per fasce di utenza ad opera del Comune – mediante distinzione tra la tariffa domestica e quella non domestica – comporta la soggettività passiva secondo la tariffa non domestica se il proprietario di un immobile, pur classificato catastalmente come abitazione civile, presti al conduttore […]

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    Immissioni moleste provenienti dall'immobile locato: responsabilità.

    Cass. civ. Sez. II, 09/06/2010, n. 13881 In caso di immissioni moleste provenienti da un immobile locato, non sussiste la responsabilità del proprietario dello stesso, allorché le immissioni lamentate siano ascrivibili alla mancata attivazione dell’impianto di aerazione ed alla mancata chiusura delle finestre del locale; la disponibilità dell’impianto di aerazione e delle finestre del locale […]

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    Locazione di locali abitativi a cittadini immigrati clandestini: affinché ricorrano gli estremi di reato è necessario il dolo specifico

    Cass. pen. Sez. I, Sent., (ud. 27-05-2010) 15-07-2010, n. 27543 Ai fini della configurazione del reato di favoreggiamento della permanenza nel territorio dello Stato di immigrati clandestini previsto dal D.Lgs. n. 286 del 1998, art. 12, comma 5, (testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero) a carico di colui […]

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    La possibilita` per il conduttore di sanare la mora per non piu` di tre volte non opera in tema di contratti aventi ad oggetto immobili destinati ad uso diverso da quello abitativo

    Cass. civ. Sez. III, Sent., 30-03-2010, n. 7621 In tema di locazione di immobile adibito ad uso diverso da quello abitativo, é valida la clausola, liberamente scelta e accettata dalle parti al momento della stipulazione del contratto, che preveda la possibilità per il conduttore di sanare la mora in sede giudiziale per non più di […]

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    Anche se l'inquilino è moroso, il proprietario deve pagargli i danni cagionati dalla muffa e dall'umidità dell'appartamento

    Corte di Cassazione, sez. III, sentenza 28 settembre 2010, n. 20346 Se l’immobile è affetto da umidità il giudice può decretare il risarcimento danni (dovuti all’ammuffimento dei suppellettili ) in favore dell’inquilino a carico del proprietario, anche quando il locatario risulta sfrattato per non aver pagato i canoni mensili. (Nella specie Il proprietario intimava sfratto […]

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    L'IVA SUI CONTRATTI DI LOCAZIONE

    Il decreto legge n. 223 del 2006 ha modificato in maniera rilevante la disciplina Iva applicabile alle locazioni di immobili. In particolare, come per l’imposta di registro, occorre distinguere tra la locazione di: – immobili ad uso abitativo; – immobili strumentali. LOCAZIONE DI IMMOBILI AD USO ABITATIVO Per gli immobili di tipo residenziale, attualmente è […]

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    LOCAZIONI: AGEVOLAZIONI IRPEF PER STUDENTI UNIVERSITARI.

    Dal 1° gennaio 2007 è stata introdotta una nuova detrazione Irpef a favore degli studenti universitari che stipulano un contratto di locazione per unità immobiliari situate nel Comune in cui ha sede l’università o in Comuni limitrofi. La detrazione è pari al 19% del canone pagato e si calcola su un importo non superiore a […]

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    LOCAZIONI: DETRAZIONI IRPEF PER IL DIPENDENTE TRASFERITO.

    A favore dei lavoratori dipendenti che abbiano stipulato un contratto di locazione, è prevista una detrazione d’imposta (da fruire nella dichiarazione dei redditi) nella misura di 991,60 euro se il reddito complessivo non supera i 15.493,71 euro; nella misura di 495,80 euro se il reddito complessivo supera i 15.493,71 euro ma non i 30.987,41 euro, […]

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    LOCAZIONI: AGEVOLAZIONI IRPEF PER L'INQUILINO.

    I contribuenti intestatari di contratti di locazione di immobili utilizzati come abitazione principale hanno diritto a una detrazione d’imposta da fruire nella dichiarazione dei redditi, a condizione che il contratto di locazione sia stato stipulato sulla base di appositi accordi definiti in sede locale fra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori […]

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